Domani mattina la super nonna riparte alla volta dell'Italia... sob! Mi spiace. Mi mancherà la sua presenza amorevole. E per una settimana abbondante me la dovrò vedere da sola, ma questo è un'altro discorso.
Questo post lo volevo dedicare a lei, che è venuta in Cina a quasi ottant'anni, ne dimostra venti di meno ed è una furia della natura!!! Mi ha aiutato tantissimo in questo mese e non la ringrazierò mai abbastanza! L'unico mio rammarico è di non essere riuscita a portarla un po' di più in giro... ma tra il caldo afoso, i bimbi scatenati e il papi errante non ce l'abbiamo fatta.
In questi giorni, visto che la partenza si avvicinava, la super nonna ed io ci siamo sfogate (da appassionate come siamo di prodotti e prodottini culinari cinesi), siamo andate a fare la spesa ed abbiamo riempito il carrello di mille cose (alcune non sappiamo nemmeno cosa sono!): salsiccette, vermicelli di riso, di patate e di soia, noodles, spezie, salsa di soia, funghi secchi e perfino un po' di prodotti di gastronomia! Perché dovete sapere che i cinesi amano molto il cibo per asporto, li vedi mangiare ovunque e a qualsiasi ora, e nei supermercati ci sono vaste isole dove gli addetti cucinano sul momento verdure e spaghetti, pane fritto, frittelle varie, ravioli e chi più ne ha più ne metta.
Così un giorno abbiamo pranzato coi prodotti di gastronomia cinese, mentre ieri siamo state a pranzo con altre italiane (sempre cibo cinese, buonissimo! Anche se il mio apparato digerente fa piuttosto fatica a sopportare fritto , spezie e intingoli).
E' stato un mese intenso. Ho preso possesso della casa, ho comperato i generi di prima necessità (lungi dall'essere ancora "casa nostra", mancano ancora un sacco di cose, dal portapenne al portasapone al tappetino per il bagno), i bimbi hanno iniziato scuola, ho fatto amicizia con le italiane del compound, ho imparato a girare in taxi e in bus, ho esplorato i negozietti del circondario.
Mia suocera va via tranquilla, perché ci vede sistemati. E io attraverserò con relativa serenità questi dieci giorni di solitudine che mi aspettano.