Eccomi dopo qualche giorno! Vi dovevo raccontare l'esperienza SPESA ALIMENTARE. Che dire... il supermercato e' ENORME e i cinesi sono TANTI. Risultato: caos, rumore e scaffali su scaffali di prodotti sconosciuti. Ovviamente e' scritto tutto in cinese e vi assicuro che a volte capire il contenuto di una busta e' un vero rebus. Nei banchi della macelleria abbiamo visto volatili interi, alcuni dalla pelle nera (e nemmeno mia suocera, che vive in campagna e quindi ne sa, ha saputo identificarli) e le immancabili zampe di gallina (che i cinesi adorano sgranocchiare, condite in vari modi, come snack).
Il banco pescheria e' molto fornito, non ci sono transenne tra il pubblico e la merce e i cinesi toccano, scelgono, ispezionano. Nelle vasche piene d'acqua pesci vivi, granchi, rospi e tartarughe (argh... non servono per il laghetto del giardino!)
Siamo tornate a casa con quattro borse piene di roba: carne, frutta, verdura... e un brividino di terrore che ci correva lungo la schiena, in quanto il problema della sicurezza alimentare e' molto sentito qui, dagli stranieri ma anche dai cinesi stessi. Con tutti gli scandali alimentari che ci sono stati non so se e' meglio sapere o non sapere che cosa ti stai mettendo nel piatto! Speriamo bene...
Nella foto un ottimo esempio di cucina italo-cinese: spaghetti cinesi con ragu' fatto fresco fresco!
Bisogna dire che tutti hanno apprezzato :)