Alle volte trovo davvero
elettrizzante l'esperienza di fare la spesa da questa parte del
mondo: sono sempre stata attratta dalla cucina asiatica e poter
curiosare tra scaffali ripieni di prodotti esotici e sconosciuti mi
rende sempre immensamente soddisfatta.
Stavolta
mi sono intrippata con la zuppa di miso (assaggiata qualche tempo fa
al ristorante giapponese). Il miso è un condimento molto usato nella
cucina giapponese, ma anche in quella coreana. Di conseguenza, mi
sono fiondata al supermercato coreano che ho sotto casa, armata di
traduzione in caratteri coreani della parola miso 된장.
Gioia e delizia, ho trattenuto un tremito di fronte a questa
scaffalatura:
Tutta felice, con la mia
pasta di soia coreana, le mie alghe, il silken tofu e un cespo di funghi enoki, sono
corsa a casa a preparare al Papi Viaggiante la zuppetta della foto.
Come dite? Non vi ispira per niente? Ma guardate che è un
concentrato di antiossidanti!
Non contenta, ho voluto
preparare questo bento per la cena dei bimbi (sì, sapete che è la
mia nuova mania). Mi servivano le uova di quaglia: no problem, nel
mercato sotto casa c'è un intero banco che vende uova di tutti i
tipi e dimensioni. Ecco, sarò esagerata o paranoica, ma comprare
uova sfuse in Cina mi crea un certo brivido. Così, baldanzosa, ho
scelto con decisione le uova confezionate (neanche fossero garanzia
di chissà quale igiene).
Decido di lessarle per
tempo (ovvero senza aspettare di arrivare a dieci minuti dall'orario
della cena, come al solito) e direi per fortuna... apro la scatolina
e scarto gli ovetti, curiosamente avvolti uno per uno in una carta
oleosa, li lavo lottando contro il disagio che mi creano la
consistenza e l'odore di quello che credo essere liquame corporeo
delle povere quaglie (chiedendomi come mai li vendano così
sporchi!). Poi, l'illuminazione: forse è meglio sgusciarne uno e
verificare... e difatti!
Doveva capitare anche a
me: ho comprato le uova cucinate nel the! Non so voi, ma io un uovo
NERO (e con un vago odore di ammoniaca, per giunta) non lo mangio. E
così son finiti tutti in spazzatura.