Oggi è il primo
novembre. Ognissanti. I pupi, dato che frequentano una scuola
internazionale, si sono travestiti. Il Torello da Spiderman, la
Pupella da streghetta! Visto che il carnevale non lo faremo, ho
deciso di sposare questa tradizione che non ci appartiene. E poi ai
bimbi basta davvero poco per essere contenti: un cappello a punta, un
mantellino ed un po' di trucco viola sugli occhi e la Pupa aveva un
sorriso da un orecchio all'altro! Il Torello invece era serioso come
sempre: troppo piccolo ancora per apprezzare il fatto che era
travestito da super eroe!
L'unica cosa che faccio
da anni, perché mi piace e mi fa allegria, è intagliare la zucca. E
anche ieri ho mantenuto viva la tradizione, ho creato un faccino
semplice su una zucchetta comperata al mercato e stasera cucinerò un
buon passato di zucca e patate dolci!
Qui a Suzhou il tempo è
cambiato: ha piovuto negli scorsi giorni, e sembrava proprio autunno.
Un autunno di quelli umidi e grigiastri, che ti mette addosso una
strana malinconia. Ero poi maggiormente intristita dal fatto che il
Papi viaggiante è via, e da un paio di notizie brutte ricevute. La
prima è che una delle persone che ho conosciuto se ne andrà da qui.
Niente di strano per la vita degli espatriati. Ma io mi ci devo
abituare. Non fai in tempo ad affezionarti a qualcuno che magari il
marito viene spostato di sede, o se ne tornano al paese di origine.
Succede. E' normale. Imparerò ad affrontarlo. E spero che lo impari
anche la Pupella, che l'altra sera ha pianto mezz'ora pensando alla
sua amichetta in Italia. E' una bimba così sensibile e si affeziona
tanto agli amici...
La seconda notizia triste
riguarda un ragazzo (americano, credo) che si è buttato da uno dei
palazzoni, proprio vicino a casa mia. Questo fatto mi ha turbato
molto e passando la sera nei vialetti del giardino i grattacieli mi
sono sembrati improvvisamente minacciosi e cattivi. E mi sono fatta
tante domande: cosa passa per la testa della gente? Quanto inganna
l'apparenza? Persone che sembrano equilibrate e serene magari
nascondono drammi interiori e infelicità. E come dev'essere per uno
straniero dover affrontare se stesso in un luogo così diverso e
lontano, quando magari dentro non sei proprio a posto, quando magari
ti trascini delle tristezze e dei nodi irrisolti?
Per fortuna ho anche cose
piacevoli sulle quali posare lo sguardo della fantasia. Ad esempio:
sabato per puro caso ho scambiato quattro parole con una ragazza che vive qui e che disegna acquarelli e fumetti. Il suo
sito è www.kstipetic.com se
vi va di darci un occhio. Mi ha raccontato che c'è una libreria
(famosa) qui a Suzhou, dove organizzano tanti eventi letterari e
artistici. Capperi! Ci devo andare! Anche se l'idea di disquisire
d'arte e libri in inglese mi turba non poco, soprattutto perché per
ora mi sento molto mamma isterica piuttosto che artista
misteriosa!!! La libreria si chiama Bookworm
(www.suzhoubookworm.com),
ditemi se non sembra interessante!
Visto che sono in vena di
postare link, andate a vedere questo:
http://gattosandro-viaggiatore.blogspot.co.uk/search/label/Suzhou,
è il diario di viaggio di un'amica blogger che quest'estate è stata
in Cina ed ha magistralmente documentato ogni tappa. Dato che è
passata anche da queste parti (e dato che per vedere le MIE di foto
dovrete aspettare chissà quanto) visitate i suoi post che sono
splendidi!