È quello che ho pensato
quando per l'ennesima volta le amiche italiane del compound mi hanno
proposto di andare con loro a fare il massaggio nel centro sotto
casa.
Così, un po' spaventata
da vari racconti di lividi e post-malesseri calmati solamente con
antidolorifico, ho varcato la soglia del centro accolta da sorridenti
cinesine che mi hanno infilato le ciabatte e condotta, insieme alle
mie amiche, nella saletta della tortura. Prima mezz'oretta di sauna
(abbiamo un po' barato sul tempo, e anche abbassato la temperatura.
Io già a 50° mi sentivo svenire) poi inizia il massaggio... l'unica
parte rilassante sono i primi dieci secondi, nei quali ti spalmano
l'olio. Successivamente mi hanno, nell'ordine:
- piallato i polpacci (dopo mi sentivo come se avessi corso una maratona)
- scalpellato con le dita la cellulite dell'esterno coscia
- scardinato ripetutamente le spalle e le scapole
- rimestato la pancia, spostando le viscere di qua e di là con forza e cattiveria
- dulcis in fundo: massaggio al seno. Ora ho capito perché la mia compagna di stanza, che già conosce il posto, non ha voluto farlo. Manipolarle, strizzarle e tirarle serve a renderle più giovani e sode? Boh! Io credevo il contrario!
Vi dico solo che sono
passati due giorni e mi fa ancora male tutto.
Per concludere degnamente
la mattinata di nuove esperienze che probabilmente non ripeterò, per pranzo ho provato uno dei
lunch-box di instant noodles che vanno per la maggiore qua in Cina.
Questo è il contenuto:
si aggiunge un bicchiere
d'acqua calda e il risultato è questo:
Invitante, vero? Quello
che ho scelto io, poi era piccantissimo. Nei supermercati ci sono
intere corsie piene di questi pacchetti, tutti i gusti e tutti i
tipi, i cinesi li usano molto per pranzare (ad esempio sul lavoro) in
quanto costano davvero poco, l'equivalente di 50-70 centesimi di
Euro, e sono comodi e veloci da preparare (avete visto? C'è perfino la forchettina, dentro!). Una cosa curiosa che ho scoperto dei cinesi è che cucinano pochissimo in casa, sono dei veri fanatici dei cibi pronti.
Mangiano spesso (e aggiungerei a tutte le ore) fuori casa (nei loro ristoranti o tavole calde si
spende davvero pochino) o comprano take away, non capita di rado di
vedere casalinghe tornare a casa con pacchettini pieni di pietanze
fumanti e sgocciolanti. Molte donne non sanno nemmeno cucinare.
Impensabile per una massaia italiana! Difatti, vi confesso, a me gli
instant noodles non sono proprio piaciuti! Si spende davvero di più
a comprare verdura e carne e far da sé, ma vuoi mettere???